Cinquanta chilometri a nord di Bogotá si trova una delle Sette Meraviglie Architettoniche della Colombia: la spettacolare Cattedrale di Sale di Zipaquirá (una delle cittadine più antiche di tutto il paese) realizzata negli anni Novanta del secolo scorso da Roswell Garavito Pearl all’interno di una miniera di sale in uso fin dal 1801. Altrimenti detto, una moderna struttura religiosa a 180 metri sotto terra.
Riesci a immaginarla? Io, prima di vederla, no e l’ho trovata di indicibile bellezza!
Qualcuno, quando gliene ho parlato, ha risposto che non ha nulla di straordinario se paragonata a quella di Cracovia, in Polonia. A quel qualcuno ho risposto che chi viaggia per fare confronti è meglio che se ne stia a casa sua perché il viaggiatore è colui che si accosta alle cose con la mente e il cuore sgombri da qualsiasi tipo di conoscenza pregressa per potersi emozionare ogni volta come un bambino che scopre l’acqua calda.
Se così non fosse, che senso avrebbe viaggiare? Ogni luogo è unico come il momento che gli dedichiamo, ci può o meno piacere ma questo, mi pare ovvio, dipende dall’emozione e lo stupore che genera in noi e non dal confronto con il già vissuto.
Come sempre questo è il mio punto di vista, se vuoi lasciarmi le tue considerazioni in merito nei commenti, sono sempre ben accette.
E ora direi di partire raccontandoti qualcosa sulla Cattedrale di Sale dedicata alla Virgen del Rosario de Guasá e tranquillamente raggiungibile con un tour in giornata dalla caotica Bogotá.

La storia della Cattedrale di Sale di Zipaquirá
La storia della cattedrale ha inizio nel 1930 quando i minatori che estraevano il sale decisero di costruire una cappella in uno dei tunnel sotterranei in cui pregare prima di iniziare la dura giornata di lavoro. I colombiani, come un po’ tutti in America Latina, sono profondamente religiosi e nel 1950 trasformarono la cappella in una cattedrale, chiusa nel 1992 perché ritenuta insicura e sostituita da quella attuale – inaugurata nel 1995 con una capienza volta a ospitare fino a diecimila fedeli – per la costruzione della quale furono estratte ben duecentocinquantamila tonnellate di sale.
La Cattedrale di Sale di Zipaquirá – che occupa una superficie di dieci ettari, divisa in tre settori – si sviluppa lungo una simbolica Via Crucis che passa attraverso quattordici stazioni rappresentanti le diverse tappe vissute da Gesù fino alla sua morte, il tutto intriso dell’atmosfera mistica creata dall’effetto delle luci sulle croci di sale prive di qualsiasi rappresentazione umana. Impressionante la cupola – undici metri di altezza per otto di diametro – che simboleggia l’unione tra la terra e il cielo.
Al termine della Via Crucis, nel livello inferiore, si trova la cattedrale vera e propria che presenta tre navate: quella della Nascita con il battistero simboleggiato da una cascate di sale cristallino, quella della Vita che ospita l’altare e la croce di sale sotto terra più grande al mondo e quella della Morte e della Resurrezione.
Insomma, un luogo incredibile!

Informazioni utili per visitare la Cattedrale di Sale di Zipaquirá (marzo 2020)
Come già detto in premessa, la Cattedrale di Sale di Zipaquirá può essere raggiunta e visitata in giornata partecipando a uno dei tanti tour proposti da agenzie e strutture ricettive di Bogotá o in maniera indipendente.
Se opti per un tour in autonomia, la soluzione più rapida è quella di recarti al Portal Norte de Bogotá con il Transmillenium e da li prendere un autobus diretto a Zipaquirá che parte con una frequenza di 10-15 minuti e impiega mediamente 45 minuti per giungere a destinazione.
In alternativa ci sono gli autobus in partenza dal Terminal Terrestre (Diagonal 23 #69-55 – Sector Salitre) che hanno una frequenza minore e un tempo di percorrenza intorno alle due ore.
Il costo del biglietto di ingresso alla Cattedrale di Sale di Zipaquirá – che include l’audioguida in lingua italiana – è di 59.000 COP (57.000 COP per chi ha superato i sessant’anni di età).
Il sito è aperto tutti i giorni dalle 09.00 alle 17.40 (ultimo ingresso consentito).
Se invece preferisci risparmiare tempo e partecipare a una VISITA GUIDATA da Bogotà, QUI trovi il TOUR proposto da CIVITATIS della durata complessiva di 6-7 ore,

La Globetrotter
E tu sei stato alla Cattedrale di Sale di Zipaquirá? Ti è piaciuta? Consiglieresti di visitarla o no?
Se cerchi spunti per organizzare un viaggio nella terra di Márquez, leggi il mio post COLOMBIA TUTTA DA SCOPRIRE, un affresco su tutto ciò che questa meravigliosa terra ha da offrire. Altri articoli dettagliati sulla Colombia li trovi invece QUI.
Hai trovato questo post piacevole e interessante? Lasciami un commento e condividilo sui social!
Iscriviti alla Newsletter per non perderti le novità settimanali sul blog. Nuovi itinerari, racconti di viaggio, consigli pratici, approfondimenti culturali, partenze di gruppo e tanto altro!
Sulla tua risposta a coloro che si ereggono a santoni sapientoni non posso che essere d’accordo,il bello nel viaggiare nella musica, nella vita lascia il tempo che trova nebulizza dosi alla velocità della luce. Diversamente ciò che riesce a trasmettere un qualcosa un qualcuno, l’emozione di una canzone va oltre la bellezza rimanendola inalterata nel tempo. Questo è il mio concetto della bellezza spero di essere sta chiaro. Bentornata a casa tua globetrotter ?
Sei stato chiarissimo e hai espresso una bella immagine! Grazie mille…