Ho conosciuto Alessio un paio di mesi fa nel corso delle mie scorribande tra i borghi abruzzesi. Bugia, ci conoscevamo virtualmente già da un po’ ma è stato a Città Sant’Angelo che ho avuto il piacere di stringergli la mano. Alessio è un viaggiatore solitario come me e anche per lui la vita è un eterno vagare, fisico e mentale. E se il viaggio fisico lo ha spinto a varcare frontiere emozionandosi ogni volta come se fosse la prima, quello mentale l’ha condotto a me per presentarmi la sua creatura. ThailanDiscover, l’app per vivere la Thailandia a 360 gradi. Anziché viaggiare con il peso di una guida cartacea (che tra l’altro ha un costo non indifferente) l’App di Alessio fornisce tutte le informazioni utili in loco, a portata di click. Al giorno d’oggi uno Smartphone lo possediamo tutti per cui direi che è una gran comodità!

Perché scaricare ThailanDiscover?

Ora, se vi state chiedendo perché mai sostituire la Lonely Planet (o chi per essa) con ThailanDiscover, la risposta è che Alessio conosce la Thailandia meglio di casa sua. È appassionato di Asia e l’ha girata in lungo e in largo tornandoci un numero considerevole di volte. Insomma, il mio alter ego maschile proiettato nell’altro emisfero! Alessio ama la Thailandia come io amo la Colombia e questo mi sembra già un valido motivo per dargli credito. Un viaggiatore, italiano, che ci guida passo dopo passo in uno dei suoi paesi del cuore. Cosa si può desiderare di più? Tante cose, obietterai, e sono quelle che Alessio ha cercato di fare con ThailanDiscover:

  • è possibile utilizzarla offline, senza necessità di essere sempre connessi. Quando viaggio a lungo io compro una SIM locale ma per i viaggi brevi mi accontento del Wi-Fi che impone però dei limiti. ThailanDiscover bypassa questi limiti. Dopo aver effettuato il primo collegamento con la connessione dati, il contenuto resta sul dispositivo, consultabile sempre e ovunque;
  • dispone della geo-localizzazione grazie alla quale sai esattamente dove ti trovi e quali sono i punti di interesse negli immediati dintorni (con la funzione “Intorno a te”) e nell’intero paese. Oltre alle mete popolari, Alessio ha caricato i luoghi meno inflazionati, quelli a suo modo di sentire più autentici per scoprire la vera Thailandia e coglierne i valori intimi e profondi. La presenza di mappe che fungono da navigatore in aggiunta alla sezione “Come arrivare” con le istruzioni dettagliate per raggiungere i vari punti di interesse rende ThailanDiscover uno strumento irrinunciabile sia per chi, come me, ha il senso dell’orientamento di un criceto cieco, sia per chi non ama perdere tempo vagando a vuoto e preferisce andare a botta sicura;
alt="Thailand Discover geolacalizza i punti di interesse nel paese"
Thailand Discover geolocalizza i punti di interesse
  • fornisce informazioni utili sia alla preparazione del viaggio – come il clima o i mezzi di trasporto – che al viaggio stesso. Un esempio è quello dei numeri da chiamare in caso di emergenza (ospedali, ambasciate, polizia e via dicendo) a cui tuttavia ci si auspica di non dover ricorrere mai;
  • sempre nell’ottica di ottimizzare i tempi, Alessio ha previsto la possibilità di salvare tra i “Preferiti” ciò che si ritiene interessante per accedervi direttamente in un secondo momento;
  • non conosco Bangkok ma dicono sia una bella città, da vivere e da sentire nelle sue vibrazioni. Ebbene, su ThailanDiscover troverai tutto ciò di cui hai bisogno per rivoltare Bankgok come un calzino. Non importa quali siano i tuoi interessi, Alessio – dice – ha fatto un lavoro da certosino!

Una precisazione è d’obbligo.

La genialità di ThailanDiscover, se così vogliamo chiamarla, non sta tanto nei contenuti quanto nella forma. Non me ne voglia Alessio, non ho nulla contro i suoi contenuti che sono sicuramente esaustivi e ben scritti, ma il web pullula di post e articoli sulla Thilandia. Trattandosi di una meta molto gettonata, è normale che sia così. Il problema, a quanto mi ha riferito Alessio che prima di imbarcarsi in quest’impresa epica ha fatto delle ricerche accurate, era la mancanza di uno strumento che riunisse tutte le informazioni in un unico click. Ora c’è, ThailanDiscover, al momento solo nella versione inglese ma probabilmente più avanti anche in italiano.

Se poi cerchi altre ragioni per scaricarla, eccole qui:

  1. è veloce;
  2. non pubblicizza nulla;
  3. non richiede la registrazione obbligatoria;
  4. costa solo un euro.

Un euro a fronte di un lavoro che tra progettazione e realizzazione ha impegnato Alessio per un intero anno. Un euro per avere la Thailandia sottomano ventiquattr’ore al giorno su ventiquattro.

alt="ThailanDiscover ci guiderà fin li..."
ThailanDiscover ci guiderà fin qui…

Un euro per vivere il viaggio a 360 gradi e non escludo che in un futuro non troppo lontano possa servire anche a me. E se ho scelto di scrivere questo post non è perché non abbia altro da raccontare, ma perché ho riconosciuto nel suo sguardo quell’energia che ci contraddistingue tutti. L’energia del viaggiatore, quella che ci spinge a non fermarci mai e a sfidare i nostri limiti, siano essi fisici o mentali. Alessio è geometra di professione e si è lanciato in quest’avventura senza nemmeno conoscere l’ABC di come si mette in piedi un App, eppure ce l’ha fatta. L’ha fatto sperando, con il suo lavoro, di aprire le porte della sua Thailandia a chi ancora non la conosce per cui ecco mi è sembrato giusto, oltreché doveroso, renderlo visibile anche a tutti voi.

La Globetrotter

Ritieni possa essere utile disporre di uno strumento di questo tipo in viaggio?

Hai trovato questo post piacevole e interessante? Lasciami un commento e condividilo sui social!

Iscriviti alla Newsletter per non perderti le novità settimanali sul blog. Nuovi itinerari, racconti di viaggio, consigli pratici, approfondimenti culturali, partenze di gruppo e tanto altro!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *