Il Brasile è un sogno un po’ per tutti e a ragion veduta. È un paese meraviglioso sotto molti punti di vista: natura rigogliosa, belle spiagge, una ricchezza culturale non indifferente e un popolo caloroso e accogliente come pochi ne ho incontrati in vita mia. Ed ecco perché a distanza di anni lo porto ancora nel cuore. Il tempo, si sa, non sempre ci è amico e poco alla volta i ricordi si dissolvono come l’acqua che evapora. È giunto il momento di cristallizzarli prima che sia troppo tardi con le mie ragioni per visitare Jericoacoara. Un luogo difficile da raggiungere e ugualmente difficile da lasciare. Il mio luogo dell’anima in quella parte di mondo lontana che conservo gelosamente dentro di me.

5 ragioni per visitare Jeicoacoara

Jericoacoara – Jeri per gli amici – è un antico villaggio di pescatori situato sulla costa del Cearà (nel Nordest del Brasile), racchiuso tra le dune e l’oceano.

Un tempo Jeri era un luogo tranquillo e isolato mentre oggi è un posto animato e gettonato tra i viaggiatori che visitano questa parte del paese, e non solo! In tutto ciò, Jericoacoara ha saputo mantenere intatta l’atmosfera rilassata con le strade pedonali coperte di sabbia e prive di illuminazione che ti catapultano in un’altra dimensione spazio-temporale.

Le ragioni per visitare Jericoacoara sono tante (e ci potrei scrivere un libro) ma tenterò di contenermi e di essere concisa, dote che purtroppo non mi appartiene.

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Jericoacoara

La spiaggia di Jericoacoara

Jericoacoara si sviluppa a ridosso di una lunga spiaggia dalle acque calde e poco profonde, contornata di palme, che sfocia a ovest in una maestosa duna di sabbia. È talmente bella che il Washington Post l’ha definita una delle più belle al mondo e credimi, che tu sia amante della tintarella o no, te ne innamorerai.

E se proprio non hai voglia di arrostire al sole come una lucertola, puoi passeggiare lungo la spiaggia godendo semplicemente della sua quiete e della tranquillità. Le cose più semplici sono portatrici di grande benessere. Noi donne in questo caso siamo le più fortunate visto che, mal che vada, possiamo rifarci gli occhi ammirando giovani surfisti dalle spalle larghe, spesso e volentieri belli come il sole!

Scoprire i dintorni di Jericoacoara in buggy

Jericoacoara si trova nel cuore dell’omonimo Parco Nazionale ed è una miniera d’oro, ricca di luoghi da scoprire. L

L’immagine iconica di Jericoacoara è quella della Pedra Forada che si trova in riva al mare, a circa mezz’ora di cammino dal villaggio (ma è possibile anche raggiungerla a cavallo). Una volta lì, oltre al selfie da copertina, potrai approfittare della dolcezza delle onde che si depositano a riva mentre guardi il sole attraverso il buco nella pietra, come se fosse una finestra sull’infinito.

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La pedra forada, negli immediati dintorni di Jericoacoara

Tra le varie lagune di cui sono disseminati i dintorni di Jericoacoara, da raggiungere possibilmente in buggy fino alle dune di Tatajuba, non perdere Lagoa Azul – che affascina per il suo lato mistico – e Lagoa Paraiso, il luogo privilegiato se pratichi kitesurf o windsurf.

E tra il seppia delle dune e l’azzurro delle lagune, ti consiglio una pausa tra le verdi mangrovie in cerca di ippocampi, una piacevole parentesi in un contesto, già di per sé, divino. Sii sincero, come ti vedi spaparanzato su un’amaca in mezzo a una laguna dalle acque cristalline mentre sorseggi agua de coco e degusti ostriche freschissime con le dune di sabbia sullo sfondo? Io benissimo, non me ne sarei più andata!

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In buggy tra le dune di Jericoacoara

Assistere a uno dei tramonti più belli di tutto il Brasile

Una delle ragioni per visitare Jericoacoara, che diventerà un appuntamento fisso se decidi di fermarti un po’ più a lungo, è assistere al tramonto dalla maestosa Duna do Por do Sol. Al calar della sera tutta Jeri si raduna in spiaggia per vedere il sole che si inabissa nel mare disegnando il cielo e l’orizzonte con i suoi colori caldi, intensi.

Mi sono fermata a Jeri una settimana piena e non me ne sono persa uno. Ogni giorno diverso dall’altro, ogni giorno unico e meraviglioso.

Visitare Jericoacoara per divertirsi tra kite, windsurf e sandbording

Jericoacoara è il paradiso per tutti coloro che amano l’adrenalina e che anche in viaggio vogliono praticare un po’ di sport.

Il sandboarding è una delle attività preferite dai più giovani ma io, che tanto giovane non sono più – se non con lo spirito – mi sono divertita un sacco. Di cosa si tratta? Beh, a bordo di una tavola si sfreccia tra le dune come se si scendesse da una montagna innevata a bordo di uno snowboard.

Superfluo a dirsi che Jericoacoara, con le sue onde leggere e la presenza costante del vento, è il luogo ideale per praticare windsurf e kitesurf. C’è addirittura chi ritiene che Jeri sia il paradiso per i kitesurfers, un po’ come la costa occidentale di Lanzarote lo è per chi pratica il surf. Io non sono una sportiva e nonostante mi piaccia sperimentare non me la sono sentita, ma se tornassi indietro…

LEGGI ==> Cosa fare a Lanzarote: breve guida per viverla a full

Tra le ultime ragioni per visitare Jericoacoara… forrò e caipirinha

Nonostante l’apparenza tranquilla, Jericoacoara è festaiola e quando cala il buio tutti si riversano in spiaggia dove i venditori ambulanti, uno di fronte all’altro, esibiscono lo shaker per attirare clienti rilanciando sul prezzo.

Se ti piace la Caipirinha – io l’adoro! – è il luogo adatto a te. Una volta sciolto, potrai tirare l’alba da Dona Amelia scatenandoti al ritmo del forrò. Pensa che l’ultima notte a Jeri non ho toccato il letto e non perché sia una nottambula, ma stavo vivendo momenti talmente carichi di buona onda che mi sono detta “domani è un altro giorno, avrò tempo per dormire”! Me ne ci sono voluti tre di giorni per riprendermi ma se solo fossi lì, lo rifarei senza pensarci due volte!

alt="Tra le ragioni per visitare Jericoacoara, rilassarsi in amaca sulle lagune"
Pura vida!

Come raggiungere Jericoacoara

Raggiungere Jericoacoara è un po’ uno sbattimento ma ogni sforzo sarà ricompensato non appena avrai indossato infradito e costume da bagno e avrai bevuto la tua prima agua de coco o caipirinha.

Da Fortaleza prendi un bus diretto a Jijoca (ce n’è uno la mattina presto) e li cambia con una jardineira (una sorta di bus 4×4) che attraverso uno sterrato ricoperto di sabbia ti depositerà a Jericoacoara.

Infine, ma non c’entra niente con i trasporti, a Jericoacoara non ci sono banche né ATM per cui fatti due conti prima di partire e arriva con i contanti. Nel caso in cui rimani senza soldi, sei in Brasile dove tutto è possibile. Al supermercato – non ricordo quale ma basta chiedere – potrai effettuare un pagamento fittizio con la carta bancaria e avere in cambio i preziosi reais (con una commissione piuttosto elevata ma a mali estremi, estremi rimedi!).

***

Sono riuscita a essere concisa ma non so se sono riuscita a trasmetterti la bellezza e l’energia di Jeri. L’unico modo per scoprirla è prendere e partire, poi mi dirai se non è vero che la saudade esiste e che è una gran bella malattia!

La Globetrotter

E tu, sei stato a Jericoacoara? Che tipo di esperienza hai avuto? Ti aspetto nei commenti.

Se cerchi spunti per organizzare un viaggio nel paese della saudade, leggi il mio post ITINERARIO DI VIAGGIO IN BRASILE, DA BAHIA ALLE SPIAGGE DEL NORD-EST, oppure clicca QUI per tutti i racconti on the road. E se non hai tempo per organizzarti in fai da te, io sono qui anche per questo: consulta la sezione del blog DISEGNO IL TUO VIAGGIO e scrivimi!

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