Un tempo solevo definirmi una Viaggiatrice (esatto, con la “v” maiuscola!), oggi mi ritrovo a usare l’imperfetto e cerco evasione nella lettura di libri di viaggio e nei tour virtuali in giro per il mondo. Uno di questi, un paio di mesi fa, mi ha portata in Francia alla scoperta di luoghi più o meno noti. Da anni la mia esterofilia si è spinta ben oltre i confini del Vecchio Continente ma non ha mai intaccato la mia simpatia verso i nostri vicini di casa cui ho deciso di dedicare un articolo. Detto che anche quest’anno la maggior parte di noi si muoverà tra Italia ed Europa, ho estrapolato dal Media Tour organizzato dall’Ente del Turismo alcuni spunti e idee di viaggio in Francia. Possono essere utili per organizzare un weekend o rappresentare un punto di passaggio di un itinerario più lungo e articolato.

Spunti e idee di viaggio in Francia

Un mix di luoghi che ho conosciuto (e amato) e di luoghi che invece non conosco ma che hanno stuzzicato la mia curiosità. In fin dei conti il mondo ha tante cose belle da offrire, vicine o lontane che siano. L’importante è trovare ciò che sta nelle tue corde, non credi?

Parigi: la scoperta (e la riscoperta) della capitale francese

Parigi è uno dei luoghi in cui si torna sempre volentieri e non necessita di troppe parole, si presenta da sé. Io ci sono stata la prima volta nel 1986 in gita scolastica e ogni “x” anni mi affaccio a farle un saluto, conscia del fatto che troverò sempre qualcosa in grado di sorprendermi.

In particolare nel 2021, dopo quattro anni di lavori, riapre il Musée Carnevalet che è il più antico museo della ville lumière e raccoglie la storia di Parigi, dalle origini ai giorni nostri.

Inoltre, nel dipartimento de La Défense, saranno inaugurate le Sisters Towers, un progetto di grattacieli della Parigi futurista progettate dall’architetto Christian de Portzamparc che consta di due torri – 229 metri la prima, 130 metri la seconda – unite l’una all’altra da una passerella.

Sempre nel 2021 (dal 18 settembre al 3 ottobre) sarà allestita postuma l’ultima opera dell’artista bulgaro Christo Vladimirov Javacheff, autore di The Floating Piers (2016, Lago d’Iseo) deceduto lo scorso anno.

Per informazioni dettagliate sulla visita di Parigi, consulta il sito ufficiale.

Bretagna, terra di mare e di leggende

La Bretagna è un luogo che mi attira da sempre per la sua aurea leggendaria, ma per una ragione o per l’altra non sono mai riuscita a visitarla. Patria di druidi, cavalieri nel mito e grandi uomini di mare nella storia, è una destinazione che richiede tempo, da percorrere di villaggio in villaggio per cogliere le mille sfumature della sua forte identità culturale.

Una buona idea di viaggio in Francia per il 2021 è la scoperta della Bretagna in bicicletta: la regione consta di una serie di itinerari, ben segnalati e adatti sia ai cicloturisti esperti sia ai meno navigati, che conducono dalle chiuse al mare e dalle colline alle città medievali, regalando scorci di indicibile bellezza.

Scolpita dal mare e battuta dai venti spicca la Pointe du Raz, quintessenza della regione, con le sue ripide scogliere che superano i 70 metri di altezza incorniciate dal mare color smeraldo e una vista mozzafiato sull’Île de Sein e sul faro di Ar Men. Un luogo magico che grandi nomi della letteratura francese, tra cui Gustave Flaubert e Victor Hugo, hanno celebrato con le loro opere.

Inoltre il prossimo 26 giugno partirà da Brest la 108° edizione del Tour de France che prevede ben quattro tappe bretoni. Niente male!

Per informazioni dettagliate sulla visita della Bretagna, consulta il sito ufficiale.

alt="tra le idee di viaggio in Francia la Bretagna"
Paesaggio bretone

Il Viaggio a Nantes

Eletto Destinazione Turistica e Culturale Europea del 2020 agli European Cultural Brands Awards, il VAN è un viaggio perenne di oltre 120 opere e si rinnova ogni anno grazie a un evento estivo (nel 2021 avrà luogo dal 3 luglio al 5 settembre) che mette in scena la città riunendo una cinquantina di proposte culturali, in gran parte gratuite.

Una poesia urbana che punta all’arte e ripensa in modo diverso la città, regalandole un volto sempre nuovo: alla fine di ogni edizione estiva alcune delle opere diventano a tutti gli effetti parte integrante di Nantes.

Per informazioni dettagliate sul Viaggio a Nantes, consulta il sito ufficiale.

La Loira in bicicletta

Iscritta nelle liste del Patrimonio UNESCO dal 2000, la valle della Loira ospita la più alta concentrazione al mondo di castelli del Rinascimento che rappresentano uno dei must di viaggio in Francia per cui non divagherò oltre se non per dire che nel 2021 è stata dichiarata una meta da vivere a “ruota libera”.

Per informazioni dettagliate sulla visita della valle della Loira, consulta il sito ufficiale.

alt="La valle della Loira e i suoi castelli"
Tra i castelli della valle della Loira

Borgogna… l’arte e il piacere di vivere

Già ai tempi del liceo, e sono passati parecchi anni, la Borgogna si presentava così. L’arte e il piacere di vivere è uno slogan che oggi, più che mai, la rende meta allettante per un viaggio in Francia.

La Borgogna è la regione delle delizie sublimi. Tra colline, pianure, fiumi, laghi, boschi, canali, castelli, abbazie, città d’arte e villaggi inondati di luce, vino e cucina, vive in armonia con la natura e ciò ne fa una destinazione interessante non solo per me, ma anche per l’UNESCO che ha dichiarato ben otto siti della regione Patrimonio dell’Umanità. L’ultimo per acquisizione risale al 2015, in perfetta sintonia con la sua presentazione: i climi e i territori della Borgogna nella veste di paesaggio culturale.

Last but not least, in Borgogna si trova l’abbazia di Flavigny sur Ozerain, sintesi perfetta di storia, arte e gusto, che oltre a essere stata la location del film Chocolat (con Juliette Binoche e Johnny Depp), è nota per la produzione delle Anis de Flavigny, le celebri caramelle a base di anice.

Per informazioni dettagliate sulla visita della Borgogna, consulta il sito ufficiale.

Cannes e le isole Lérins

Alla star della Costa Azzurra ho dedicato un articolo non più di un mese fa descrivendola come meta piacevole in cui trascorrere un paio di giorni per cui, se ci stai facendo un pensierino, ti invito a leggere Cannes: cosa vedere nella capitale del cinema. Ti anticipo solo che oltre al litorale, vanta un notevole patrimonio storico e culturale fatto di palazzi, ville, edifici religiosi, musei e collezioni d’arte.

Cannes è piccina e si inserisce perfettamente in un itinerario di viaggio in Francia tra Provenza e Costa Azzurra, ma è piacevole trascorrerci anche solo un weekend dedicando un giorno alla scoperta della città e il secondo alla visita delle isole Lérins, candidate a Patrimonio UNESCO. Dall’isola Sainte Marguerite con il Fort Royal e la cella del misterioso prigioniero noto come La maschera di ferro cui si aggiunge, inaugurato quest’anno, l’ecomuseo subacqueo che ospita sei opere dell’artista britannico di fama internazionale Jason de Caires Taylor, all’Abbaye de Lérins sull’isola Saint Honorat, centro spirituale di rilievo dove i monaci vivono in comunità nel rispetto della regola benedettina ora et labora.

Per informazioni dettagliate su Cannes e le isole Lérins, consulta il sito ufficiale.

Corsica, tra bagni e trekking

Tutto un mondo in un’isola è lo slogan perfetto per descrivere la Corsica la cui bellezza non si limita alla costa, ma si estende all’entroterra fatto di montagne e villaggi antichi da esplorare a piedi, o in bicicletta, lungo il percorso della GR20 (da Cap Corse a Boniface).

La Corsica è la più piccola e la più montuosa delle tre grandi isole del Mediterraneo e qualcuno l’ha definita una montagna nel mare. Nulla di più vero. Con le sue 120 vette che superano i 2.000 metri di altitudine e il Parco Naturale che copre un terzo del territorio, è la meta privilegiata per gli amanti dell’outdoor e delle emozioni forti.

Per informazioni dettagliate sulla visita della Corsica, consulta il sito ufficiale.

alt="La Corsica, una delle idee di viaggio in Francia"
Villaggio corso dell’entroterra

Il Puy-de-Dôme, terra di contrasti

Sono sincera, questa zona la ignoravo non solo di fatto, ma anche di nome ed è stata una bella scoperta che potrebbe coincidere con la mia idea di viaggio in Francia nell’immediato futuro.

Con i suoi paesaggi maestosi, il Puy-de-Dôme è il paradiso per chi cerca spazi aperti e autenticità: una riserva di clorofilla e ossigeno in cui si susseguono paesaggi vulcanici che hanno modellato il territorio. 

L’altra grande protagonista della zona è l’acqua. Che sonnecchi sul fondo di un antico cratere, che precipiti furiosamente da una cascata o che sgorghi calda e gorgogliante dalla terra, l’acqua è ovunque e si presenta nelle forme più spettacolari: dalle gole della Sioule al meandro di Queuille, dal lago Pavin alla sorgente di Volvic, l’acqua in Alvernia vale più dell’oro.

Dulcis in fundo, la presenza di numerose città termali che si caratterizzano per l’importante patrimonio architettonico, testimonianza della Belle Epoque.

Per informazioni dettagliate sulla visita del Puy de Dome e dell’Auvergne-Rhone-Alpes, consulta il sito ufficiale.

alt="Puy-de-Dôme"
Puy-de-Dôme

Etretat e Le Havre, in Normandia

La Normandia è terra di combattenti: da qui Guglielmo il Conquistatore invase l’Inghilterra, gli Alleati sbarcarono nel 1944 per dare inizio alla liberazione dell’Europa e sempre da qui salparono gli uomini che colonizzarono parte dell’America del Nord. Ne ho visitata una parte qualche anno fa e il 2021 potrebbe essere quello giusto per tornare e visitare Le Havre e Etretat che celebrano tre importanti anniversari:

  • nel 1961 André Malraux, autore de La condizione umana, inaugurava la prima Maison de la Culture francese all’interno del Musée des Beaux Arts di Le Havre;
  • il 21 ottobre 1951 venne posta la prima pietra dell’Eglise Saint-Joseph, luogo emblematico della ricostruzione di Le Havre dopo la guerra nonché uno dei capolavori dell’architettura del XX secolo, dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità;
  • il 6 novembre 1941 moriva Maurice Leblanc, padre del ladro gentiluomo Arsenio Lupin. A Etretat è possibile visitare Le clos Lupin, casa dello scrittore e covo del personaggio che l’ha reso celebre.

Inoltre le scogliere di Etretat, le cui falesie sono vere e proprie sculture naturali, hanno ispirato i più grandi pittori francesi (tra cui Courbet, Boudin, Monet e Matisse).

Per informazioni dettagliate sulla visita di Le Havre-Etretat, consulta il sito ufficiale.

Carcasson, il borgo medievale più bello di Francia

Altro luogo che mi riprometto di visitare da anni, senza mai esserci riuscita. Con i suoi tre chilometri di mura e le 52 torri, la città alta di Carcassone – adagiata sulla riva destra del fiume Aude e restaurata nel XIX secolo dall’architetto Eugène Viollet-le-Duc – è la più grande città fortificata d’Europa, oltre a essere Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Per informazioni dettagliate sulla visita di Carcassone, consulta il sito ufficiale.

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Carcasson, il borgo medievale più bello di Francia

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Potrei andare avanti all’infinito con le idee di viaggio in Francia, ma mi fermo qui. Sebbene negli ultimi anni l’abbia un po’ lasciata in disparte, la Francia mi ha accolta varie volte nel corso della vita e non perché è vicina, quanto perché ho un debole per i francesi, uomini o donne che siano. Inoltre adoro la lingua, la letteratura, la cucina, la musica, il cinema (anche se a volte un po’ pesante) e il loro modo di vivere.

La Globetrotter

Non ho ancora pianificato nulla, ma l’idea di fare una puntata in Francia mi frulla in testa dalla scorsa estate per cui quest’anno si parte, resta decidere dove! Tu cosa sceglieresti?

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